Recensione in Magazine Pamphlet
date » 13-05-2015 11:32
share » social
Special Note on Pamphlet
Photo © Laura Zambelli - Rollei Magic II, Ilford FP4 +
https://www.facebook.com/laurazambelliphotography
For Editorial Antonella Leone.
Un'immagine che presenta uno studio compositivo e simbolico, alterati i tratti della fisicità attraverso l'uso delle maschere e di abiti che mimetizzano le sembianze , si realizza quel passaggio narrativo tra un'immagine meramente rappresentativa e una comunicazione concettuale . Una postura contrapposta evidenzia due percorsi allegorici, dicotomici del soggetto , uguali per postura e gestualità, esprimono una sintesi interiore di quelle valenze psicologiche, che non escludono due indirizzi simbolici diversi .
Interessante il taglio che presenta la figura quasi collegata al frame, espressione della impossibilità di andare in una direzione cercata ma limitata dalla oggettività.
Un punto di arrivo o di non ritorno ? un racconto lasciato a chi osserva come in tutte quelle immagini dove il gesto creativo segue un percorso interiore che nella sua molteplicità si colora di contraddizioni e di mutamenti.
Scelta dal Magazine non solo per la sua realizzazione che presenta la capacità tecnica della Zambelli ma per quell'idea che la precede, quella progettualità che è frutto di una conoscenza del linguaggio dove il realismo formale si adegua a quella esigenza di narrazione che ha fonte " in quel qualcosa da dire " che distingue il suo lavoro fotografico.
Photo © Laura Zambelli - Rollei Magic II, Ilford FP4 +
https://www.facebook.com/laurazambelliphotography
For Editorial Antonella Leone.
Un'immagine che presenta uno studio compositivo e simbolico, alterati i tratti della fisicità attraverso l'uso delle maschere e di abiti che mimetizzano le sembianze , si realizza quel passaggio narrativo tra un'immagine meramente rappresentativa e una comunicazione concettuale . Una postura contrapposta evidenzia due percorsi allegorici, dicotomici del soggetto , uguali per postura e gestualità, esprimono una sintesi interiore di quelle valenze psicologiche, che non escludono due indirizzi simbolici diversi .
Interessante il taglio che presenta la figura quasi collegata al frame, espressione della impossibilità di andare in una direzione cercata ma limitata dalla oggettività.
Un punto di arrivo o di non ritorno ? un racconto lasciato a chi osserva come in tutte quelle immagini dove il gesto creativo segue un percorso interiore che nella sua molteplicità si colora di contraddizioni e di mutamenti.
Scelta dal Magazine non solo per la sua realizzazione che presenta la capacità tecnica della Zambelli ma per quell'idea che la precede, quella progettualità che è frutto di una conoscenza del linguaggio dove il realismo formale si adegua a quella esigenza di narrazione che ha fonte " in quel qualcosa da dire " che distingue il suo lavoro fotografico.
